Transizione 5.0
Innovazione, Sostenibilità e Futuro.
Il Piano Transizione 5.0
Dopo una lunga attesa, è ufficialmente partito il Piano Transizione 5.0, la nuova misura del governo per incentivare gli investimenti delle imprese in innovazione, efficienza energetica e digitalizzazione.
Con la pubblicazione del decreto attuativo e l’apertura del portale del GSE per la prenotazione dei crediti d’imposta, le aziende potranno finalmente accedere alle agevolazioni che, in alcuni casi, arrivano fino al 45% delle spese sostenute.
Il Piano Transizione 5.0 rappresenta l’evoluzione del precedente piano Industria 4.0 e si pone l’obiettivo di sostenere la trasformazione digitale ed ecologica del sistema produttivo italiano. La misura, finanziata con 6,3 miliardi di euro del PNRR, punta ad incentivare gli investimenti delle imprese in beni strumentali, software e formazione, con un focus particolare sulla riduzione dei consumi energetici.
Sostenibilità e Governance
Bilancio ESG
Environmental Social Governance
Dal 2025 il Bilancio di Sostenibilità sarà obbligatorio per molte aziende. Sin da ora, però, la sua redazione rappresenta per tutte le imprese un’opportunità di crescita e sviluppo.
Con la pubblicazione del Bilancio ESG, infatti, è possibile migliorare le performance aziendali, rafforzare la governance, motivare e coinvolgere i dipendenti, incrementare la reputazione, consolidare le relazioni con gli stakeholder, accedere a finanziamenti agevolati, assicurare la conformità normativa e garantire una comunicazione trasparente.
Direttiva CSRD 2022/2464/EU
Corporate Sustainability Reporting Directive
Dal 1° gennaio 2025 scatta l'obbligo di rendicontazione per le grandi imprese in merito al loro impatto ambientale, aspetti sociali e governance, in linea con gli obiettivi di trasparenza richiesti dall’Unione Europea.
La Vision SITEC
Queste iniziative mettono specificatamente la ricerca e l’innovazione al servizio della transizione verso un’industria sostenibile, resiliente e incentrata sull’uomo.
Da questo punto parte la nostra vision, cioè che sicurezza e sostenibilità non hanno obiettivi diversi. Anzi, l’implementazione di efficaci misure di prevenzione porta benefici su entrambi i fronti.
Dando per scontata, infatti, la priorità nella protezione delle persone, ridurre il numero e l’effetto degli incendi gravi significa ridurre materiale da smaltire e l’inquinamento che ne consegue - sia dell’aria che dell’acqua - oltre ai danni economici che derivano da perdite oggettive e costi di bonifica e ricostruzione.
"Come rientrano fattivamente Fire & Security in un contesto di 5.0?"
Semplicemente perché possiamo farne parte, sin da subito, dalla fase progettuale che condurrà le nostre aziende verso un traguardo ormai non procrastinabile... all’interno di un eco-sistema di Building Management che è sempre di più “casa nostra”.
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